Sei da poco diventata mamma e sognavi di allattare il tu* bimb*, ma l’allattamento è doloroso e fa fatica ad avviarsi?
Hai fatto controllare l’attacco, ma nonostante l’abbiate corretto, non è cambiato molto e l’allattamento continua ad essere un’esperienza poco piacevole?
Alice Raineri
Logopedista
Quando il frenulo si presenta molto corto e/o anteriorizzato, cioè fissato sulla punta della lingua, impedisce alla lingua di svolgere i suoi movimenti e le sue funzioni: posizionarsi sul palato, deglutire spingendo sul palato, aiutare la masticazione e nei neonati, succhiare il seno della mamma per nurtirsi.
Prima ci si accorge di questa alterazione anatomica, prima è necessario e possibile intervenire con un piccolo taglietto, chiamato frenotomia (nei neonati) e frenulotomia (nei bimbi più grandi) per liberare la lingua e metterla nelle condizioni di muoversi adeguatamente.
Se il frenulo del tu* bimb* è corto, la sua lingua non avvolge adeguatamente il capezzolo per spremerlo e far fuoriuscire il latte e non riesce a fare i movimenti di suzione.
Quali sono i campanelli di allarme che potresti osservare nel tu* bimb* nel caso avesse il frenulo corto?
- attacco debole e perdita del sigillo con le labbra sul capezzolo
- suzione poco attiva
- tendenza a mordere il capezzolo
- produzione di schiocchi con la lingua durante la poppata
- scolo di latte dalla bocca
- scarsa crescita del peso
- irrequietezza
- reflusso, aerofagia o rigurgiti
- eccessiva affaticabilità al seno
- rifiuto del seno.
Un neonato potrebbe presentare solo alcuni di questi sintomi e non tutti.
In caso di avviamento difficoltoso dell’allattamento, fai valutare il frenulo linguale del tuo bimbo da un professionista (ostetrica o logopedista) specializzato, in quanto potrebbe esserne la causa.