Si parte! Dottore cosa portiamo in vacanza?

Si parte! Dottore cosa portiamo in vacanza?

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Sapersi organizzare con i farmaci da viaggio, soprattutto per i neogenitori che si trovano ad affrontare per la prima volta un viaggio con pargoletto al seguito, è molto importante.

GIovanni Vitali Rosati

GIovanni Vitali Rosati

Pediatra
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Con la speranza che queste cose non servano mai, a scanso di equivoci, prepariamole perché, purtroppo, qualche volta potrebbero servire sia a noi che ad altri.
Prima di tutto dobbiamo distinguere tra i bambini con patologie croniche, ad esempio asma o diabete, i quali avranno necessità dei farmaci che usano abitualmente, e tutti gli altri.

Ecco, quindi, di seguito alcuni consigli che, soprattutto in occasione di viaggi verso mete lontane, vogliono avere con sé “un po’ di tutto”.

MATERIALE DA MEDICAZIONE: disinfettante per le ferite, spine, tagli, etc. oppure per sterilizzare posate, bagni, etc. I prodotti spray sono i più pratici, ma è possibile munirsi anche di una versione liquida o in gel. Cerotti, garze, ovatta e fasce, normali ed elastiche,servono non solo per le ferite ma anche per le vesciche sui piedi! Preferite prodotti resistenti all’acqua e di diverso taglio, meglio se con medicazione incorporata.
TERMOMETRO: se elettronico bisogna avere anche le batterie di scorta.
ANTIFEBBRILI: in sciroppo, compresse ma anche supposta (da utilizzare solo in caso di vomito concomitante) che possono essere somministrati anche per malanni di vario tipo.
SALI REIDRATANTI ORALI: da utilizzare in prima istanza in caso di diarrea per evitare una disidratazione. Può essere utile anche un antidiarroico e, in caso di vomito, è possibile somministrare gocce a base di zenzero.
ANTIACIDI: utilizzati per patologie dell’apparato gastrico, riducono, con meccanismi ed efficienze diverse, l’acidità del nostro stomaco.
INTEGRATORI PER LA FLORA BATTERICA.
REPELLENTI PER INSETTI: più pratica la versione spray; i più efficaci sono concentrati al 30% di DEET. Fondamentale in alcune zone non solo per evitare il fastidio della puntura ma anche per evitare gravi malattie trasmesse da zanzare, zecche e altri parassiti (Dengue, Chikungunya, Febbre del Nilo Occidentale ed almeno un’altra decina di patologie).

Le ore del tramonto nelle zone rurali sono le più a rischio, ma ricordo che ad esempio la zanzara Tigre preferisce il giorno e le zone urbane. In ogni caso è bene informarsi sulla situazione sanitaria ai seguenti link: http://www.mediscon.com/news/ e http://www.viaggiaresicuri.mae.aci.it/.

Altri trucchi per limitare le punture sono: vestirsi con colori chiari (anche di notte), portare calze, scarpe chiuse e vestiti lunghi, evitare gli ambienti ed i luoghi molto umidi, non usare profumi, dormire utilizzando la zanzariera e/o insetticida, preferire l’aria condizionata, applicare il repellente dopo qualche ora se si è sudati, lavarsi, chiudere le finestre, sigillare cibi che potrebbero attirare insetti, viaggiare con mezzi di trasporto con finestrini chiusi. Consultare un medico se a distanza di qualche settimana o mesi dal ritorno da un’area a rischio si hanno febbri sospette o se le punture tardano a guarire (infezione).

DOPO PUNTURA: pomate cortisoniche o con antibiotico impiegate non solo per le punture d’insetto ma anche per le irritazioni causate da meduse e coralli (ad esempio Eumovate o Calmogel). Pratici anche gli stick (liquidi o in gel) dopo-puntura a base di ammoniaca e/o Aloe.
ANTIBIOTICO A LARGO SPETTRO: per infezioni delle vie respiratorie, delle orecchie, genito-urinarie, cute, ecc.
ANTINAUSEA E VOMITO: contro il mal di mare, aereo, auto… (tipo Travelgum, Xamamina, Peridon supposte, sciroppo o compresse).
PASTIGLIE/SPRAY PER GOLA: l’aria condizionata fredda e secca, o l’umidità di un viaggio, può creare raucedine o mal di gola, ed una pastiglia balsamica può dare sollievo. Io porto con me anche uno spray per il mal di gola (tipo Tantum Verde, Golamixin, Propolin).
DECONGESTIONANTE NASALE.
GOCCE AURICOLARI ANTICERUME: può capitare, con i primi bagni in mare, che del cerume si muova nell’orecchio provocando dolore e/o strani rumori. Unico semplice rimedio: toglierlo (usando per esempio Debrox).
ANTI HERPES SIMPLEX: lo stress di un viaggio ed il sole, giocano talvolta brutti scherzi sulle labbra.
COLLIRIO. sole, mare, aria secca e condizionata possono richiedere un’idratazione dell’occhio.
CORTISONICO: il cibo, una puntura d’insetto/medusa/corallo oppure il contatto con una pianta esotica, può scatenare una allergia o un’asma. In mancanza di un medico può essere utile (se non si è intolleranti al farmaco) una pastiglia di cortisone (tipo Bentelan 0.25).
ADRENALINA: in siringa pronta per chi ha avuto in precedenza uno shock anafilattico (consultare prima il proprio medico).
CREME PROTEGGI/DOPO SOLE: protezione alta 30/50+; magari anche un olio per proteggere cute e capelli.
BURRO DI CACAO: per proteggere le labbra da vento e sole.
VARIE: tesserino sanitario, fotocopia delle vaccinazioni effettuate, gruppo sanguigno e ricette mediche in caso di farmaci particolari.

Si consiglia, infine, di consultare sempre il proprio medico di fiducia prima di partire in viaggio.

Nella speranza che questi consigli vi possano aiutare ad essere preparati al meglio per il viaggio, vi auguro una buona estate.