Tutti al mare

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E’ bene evitare, soprattutto per i lattanti, l’esposizione diretta ai raggi solari anche nelle ore meno calde in quanto il riverbero del sole comunque può provocare scottature, così come la presenza delle nuvole non ci protegge dalle ustioni. Pertanto esponiamoci al sole nelle ore meno calde (primo mattino, tardo pomeriggio); mettiamo sempre la carrozzina all’ombra; copriamo il capo anche dei più grandicelli con un cappellino o teniamo bagnati i capelli.

Roberto Sassi

Roberto Sassi

Pediatra
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Consigli e precauzioni:

  • Evitare il bagno in mare se non dopo 2-3 ore dal pasto;
  • Stare sempre vicino al bambino che sta in acqua, anche se gioca nel bagnasciuga non perdetelo di vista;
  • Fate in modo che impari a nuotare presto e faccia uso, in base all’età, di braccioli e salvagente;
  • Per molti bambini, anche piccoli, è utile l’uso di occhiali da sole con lenti di ottima qualità. Utilizziamo creme solari ad alta protezione (eliminiamo a fine stagione le creme rimaste e utilizziamo creme nuove), ripetiamo l’applicazione ogni 2 ore circa anche se sono resistenti all’acqua. Per i bambini, in particolare per quelli che soffrono di eczemi e dermatiti, è consigliato usare creme specifiche per bambini che non contengono sostanze allergizzanti e proteggono dal sole in modo più sicuro rispetto alle comuni creme solari. Ricordiamoci di vestire i bambini con abiti freschi di puro cotone o di lino, non utilizziamo le fibre sintetiche per evitare una eccessiva sudorazione della pelle. Grande importanza ha inoltre una buona idratazione con l’assunzione di liquidi non gassati o ghiacciati ma rinfrescanti, ricchi di sali minerali e soprattutto una dieta ricca di frutta e verdura fresca.

Colpo di calore e colpo di sole

Il caldo afoso, soprattutto se associato a umidità elevata, rappresenta la situazione ideale per l’insorgenza del colpo di calore. Le temperature anche elevate vengono tollerate bene se l’umidità è intorno al 30%, mentre se superiore al 50% possono iniziare i primi segni di malessere che diventano sempre più frequenti man mano che aumenta il tasso di umidità. I sintomi premonitori sono: crampi muscolari, mal di testa e vertigini.

Cosa fare:

spogliare il bambino e portarlo in un ambiente fresco e ventilato. Il colpo di sole è più raro nella nostra realtà ma altrettanto pericoloso. Si manifesta in giornate molto calde e, contrariamente al colpo di calore, è più frequente se l’umidità è bassa. Evitare innanzitutto di uscire nelle ore più calde della giornata e di fare attività fisica intensa. Le ore pomeridiane sono quelle a maggior rischio. Se possibile soggiornare in locali climatizzati.

È consigliato:

  • Non forzare i bimbi a mangiare troppo;
  • Offrire molta frutta e bevande;
  • Far fare spesso bagni e docce rinfrescanti;
  • Non affrontare viaggi in auto nelle ore più calde soprattutto nei periodi di maggior traffico per il rischio di rimanere coinvolti in code chilometriche sotto il sole;
  • Portare comunque sempre da bere quando fate viaggi;
  • In caso di gite in barca, far stare il bambino all’ombra e offrire da bere bevande con sali minerali e frutta.