Descrizione

“Negli ultimi cinquant’anni l’evoluzione della tecnica, gli spostamenti legati al lavoro, gli incontri amorosi durante i viaggi hanno dato vita a una mescolanza di provenienze e culture, allontanando molto spesso le coppie e i loro bambini dalle famiglie di origine. In molti casi, il pranzo della domenica in famiglia e i racconti dei ricordi sulla piccola e grande storia familiare di tre generazioni sono scomparsi. Questa cronaca di un universo in cui i bambini non erano presenti suscitava in loro rappresentazioni e sogni sulle proprie origini e la propria storia ‘prima di loro’, che sono possibili ancora oggi in occasione di vacanze dai nonni o visite di questi ultimi a casa. Troppo spesso, però, la funzione dei nonni è quella di occuparsi dei bambini quando i genitori sono al lavoro, mentre il loro ruolo di trasmettitori di un passato che rappresenta la specificità della storia e dei legami familiari viene messo da parte. A volte, gli scambi sono limitati da pregiudizi come «al giorno d’oggi ai bambini non interessa più». Che peccato! I bambini di ogni epoca adorano ascoltare i racconti di quando non erano ancora nati. Perché se esiste un ‘prima’, esiste anche un ‘poi’ di cui fanno parte e che loro stessi potranno raccontare! Questo libro dà la possibilità di cercare e recuperare il tempo perduto, di condividere e costruire tanti bei ricordi.” (dall’introduzione di Geneviève Djenati) Età di lettura: da 5 anni.